I dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per renderci maturi.
- HERMANN HESSE
Il movimento psichico del polmone è il Po che si traduce come la capacità di capire e percepire se stessi (interiorizzazione).
Le anomale manifestazioni del movimento psichico del polmone, indipendentemente dal o dai fattori causali che le hanno determinate possono essere di 2 tipi:
nelle forme da eccesso, stati di sovraeccitazione;
nelle forme da deficit, angoscia e tristezza eccessive, non motivate (il soggetto si chiude in se stesso diventando introverso).
Il fattore interno che tende a danneggiare il polmone è la tristezza. Come tutti i sentimenti, anche la tristezza è un'emozione fisiologica se limitata ad occasioni circoscritte e se risulta giustificata da eventi oggettivi (separazioni, lutti, perdite ecc...).
Secondo la mtc, ciò che rende la tristezza "patologica" è il suo eccesso sia in intensità che in durata, soprattutto quando essa non è più correlata ad eventi oggettivi che la possano giustificare. Quando la tristezza diventa eccessiva tende a ledere elettivamente il polmone disperdendo qi (energia) e causando nel soggetto astenia, respiro corto, voce flebile, tendenza all'introversione (la sana e funzionale capacità di interiorizzare diviene introversione).
Per riequilibrare un soggetto con tali disarmonie, si praticherà la coppettazione del punto shu del dorso 13V (corrispondente all'organo polmone).
Lorenzo Biroli
- Specialista del Massaggio
- Operatore in Discipline bio-naturali
- Training Autogeno
- Counselor Umanistico
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